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Urban Links è un progetto sviluppato in collaborazione con Diesel per la realizzazione del nuovo store del marchio a Seoul. Lo store avrebbe dovuto trasmettere resistenza in termini di materiale, stile e valori e l’underground cittadino vissuto da una gioventù ribelle. Il bilanciamento sarebbe stato tra luxe e urban, valorizzando un denim iconico dalle infinite potenzialità espressive. Si è poi optato per una contaminazione artistica nelle forme che immediatamente trasmettesse i valori di Diesel, considerando anche la musica come fattore espressivo importante e prevedendo la possibilità dello store di trasformarsi in hub ed ospitare eventi e feste.

URBAN LINKS - La città  che entra in store















Il progetto, in collaborazione con Sanlorenzo Yacht, prevedeva la progettazione dei quattro deck dell’imbarcazione SD112 per un armatore collezionista d’arte di origini iraniane. L’interesse dell’armatore per la sua cultura ha portato a identificare nel passato mitico della Persia e nel culto zoroastriano i valori che sono stati alla base della progettazione. Ecco che i quattro elementi - fuoco, terra, acqua e aria - ed i valori che portano sono andati a caratterizzare i quattro deck dell’imbarcazione. Allo stesso tempo, la missione dell’armatore sarebbe stata quella di diffondere la conoscenza di artisti iraniani emergenti, prevedendo la possibilità dello yacht di trasformarsi all’occasione in galleria temporanea per mostre riservate a piccoli gruppi.

KHOR - Uno yacht che vuol far conoscere arte, design e cultura al mondo















In un’ottica di sostenibilità sociale e di riuso di un edificio esistente, un capannone industriale situato in Scalo di Porta Romana a Milano, si è deciso di realizzare un progetto dedicato ai bambini tra i 5 e i 10 anni che desiderano praticare uno sport nel doposcuola. Dalla ricerca è emerso come oggi in Italia un bambino su quattro non pratica sport a causa dei costi elevati e Play Your Play vuole essere uno spazio dove si possano svolgere attività sportive in modo fantasioso, dove svagare e creare relazioni.
I bambini avranno la possibilità di prenotare il proprio campo da gioco  e scegliere l’attrezzatura  necessaria. Grazie ad un sistem flessibile di reti che si inseriscono nello scheletro struttrale dato, in poco tempo sarà possibile allestire il proprio campo da gioco personalizzato.

PLAY YOUR PLAY - Uno spazio per giocare il tuo gioco















“Punta in alto” è un progetto sviluppato in collaborazione con l’influencer Paolo Stella e Salvioni Design Solutions insieme ai brand partner Baxter, Gallotti&Radice, Moroso, Oluce, Roberto Molteni e WallPepper. L’intervento consisteva nel progetto degli interni dell’appartamento milanese di Paolo Stella e dello Showroom Salvioni Design Solutions sito in Via Durini 3, Milano. Il progetto doveva parlare della personalità di Paolo attraverso gli arredi messi a disposizione. Visto lo spirito giocoso con cui Paolo parla alla sua community social attraverso momenti di vita quotidiana, si è pensato di optare per una scelta di arredi capaci di trasmettere ambiguità percettiva e ironia. Il legame che possiamo instaurare con gli arredi nel nostro ambiente più intimo che è la casa può regalarci piccoli momenti di  benessere e allo stesso tempo stimolare l’immaginazione.

PUNTA IN ALTO -  Un gioco sensoriale con lo spazio















Il progetto consiste in uno spazio living ispirato al decennio ‘90-’00. Si è deciso di rielaborare lo stile più caratterizzante del periodo: il minimalismo. Ispirato al concetto di “vuoto” della casa giapponese, lo spazio crea sensazioni e immaginazione grazie a minimi interventi, linearità e pulizia delle forme.
Si vuole rispondere ad una necessità odierna, come degli anni ‘90, di ricerca di spiritualità intesa come benessere psico-fisico. Gli spazi vogliono essere rilassanti, trasmettere calma e tranquillità, ma permettere esperienze visive. 

ANNI ‘90 - Un living contemporaneo ispirato agli anni ‘90















Il progetto consiste in un bar inserito in un giardino botanico per il quale si è voluto coniugare forme geometriche pure e forme organiche cercando di creare un’armonia/contrasto tra artificiale e naturale.
Si è deciso di progettare uno spazio sal sapore fantasioso e onirico, dove l’utente potesse concedersi una sosta dopo aver passeggiato all’esterno.
Lo spazio vuole anche trasmettere ironia e stimolare l’utente a sperimentare forme insolite di tavoli e sedute.

BUBBLE BAR - Una torteria in un giardino